Elena Amati e Giorgio Pescatori, entrambi nati nel 1962 a Milano, provengono da esperienze lavorative in parte comuni.
Si sono laureati in Architettura, nel 1989 al Politecnico di Milano, con relatore Marco Zanuso con una tesi di laurea su un sistema di elettrodomestici integrati, ad alto contenuto tecnologico. Hanno lavorato nello studio Zanuso dal 1988 al 1992, dove con Marco Zanuso e Francesco Trabucco hanno collaborato a diversi progetti, tra cui l’ampliamento della Università degli Studi La Sapienza, la nuova sede degli uffici di Gianfranco Ferrè – ex palazzo Gondrand, la Progettazione del Teatro Stabile di Bolzano, oltre al concorso ad inviti “Sotto Napoli-Idee per la città sotterranea”.
Elena Amati è stata assistente di Alessandro Ubertazzi nel corso di Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano, e di Paolo Zanotto all’istituto Europeo di Design.
Giorgio Pescatori è stato assistente di Isao Hosoe nel corso di Progettazione Ambientale presso il Politecnico di Milano.
Elena Amati ha successivamente collaborato con gli architetti Francesco Trabucco e con gli architetti Fusi, Rosti e Zanotto a diversi progetti di design, alcuni premiati con il compasso d’oro (occhiali Briko, prodotti Vortice).
Giorgio Pescatori ha invece collaborato con Pier Vittorio Cerruti alla realizzazione di importanti residenze private ed alla realizzazione degli interni di imbarcazioni per i cantieri navali San Lorenzo, Codecasa, Spertini Alalunga.
Lo studio Amati&Pescatori nasce nel 1994, e negli anni oltre alla progettazione e realizzazione di residenze private, ha approfondito in particolare le tematiche tecnologico-funzionali proprie dell’ambiente ufficio, e quelle relative alla realizzazione del master plan di strutture alberghiere .
Lo studio si occupa di interventi nell’ambito della ristrutturazione e dell’interior design, affrontando tutti gli aspetti del progetto, dalla definizione del layout, alla progettazione degli impianti, al disegno degli arredi su misura.
Nei progetti di riqualificazione di residenze situate in contesti storici di pregio, viene posta particolare attenzione agli aspetti di restauro conservativo e di recupero e valorizzazione degli elementi decorativi e stilistici .